Il coach nerazzurro parla della manifestazione di Napoli che s’avvicina
Antonio Ricci non aveva particolari preferenze. Ha seguito la diretta facebook della Divisione per conoscere il nome della sua avversaria in semifinale, poi è tornato al Palaroma a lavorare con i suoi.
Senza particolari sensazioni. L’allenatore nerazzurro deve pensare prima alla sfida di domani a Imola, poi si tufferà nella preparazione della semifinale di martedì 7 febbraio al PalaCercola contro la Luparense.
“Sinceramente ho seguito il sorteggio senza particolare apprensione perchè non avevamo particolari preferenze. Pescara, Napoli e Luparense sono avversarie costruite come noi per vincere e di conseguenza difficili da battere.
Arriviamo a questo primo appuntamento importante avendo speso molte energie in campionato, avendo dovuto rincorrere le prime della classe in quanto dopo 6 giornate avevamo appena 4 punti, ma siamo anche consapevoli che non è ancora arrivato il momento di tirare il fiato.
In questi giorni di sosta non abbiamo potuto lavorare al meglio considerato che ci siamo dovuti allenare a ranghi ridotti per alcuni infortuni e principalmente perchè, a differenza delle nostre avversarie di Winter Cup, noi abbiamo avuto 4 nostri giocatori convocati in Nazionale.
Il lavoro di recupero dall’infortunio di Mammarella procede come previsto e spero di riaverlo a completa disposizione quanto prima, anche se devo dire che Casassa fino a questo momento non ha fatto sentire la sua mancanza e se dovrà ancora sostituire Mammarella in Winter Cup sono certo che lo farà molto bene.
Al momento dobbiamo verificare le condizioni fisiche di un paio di giocatori rientrati dal ritiro della Nazionale non al meglio, oltre ai tanti diffidati che in questo momento abbiamo, ma spero di poter affrontare questa competizione al massimo delle nostre forze per provare a vincere”.
