“Ambiente fantastico, un onore essere qui. Ho scelto la 30, la mia maglia fortunata”
Tecnica, buon passaggio e buona difesa. Ultimo, ma anche laterale. Un po’ come capitan Murilo, per rendere meglio l’idea ai tifosi nerazzurri. E’ questo l’identikit di Eduardo Alano Farias “Dudu”, l’ultimo acquisto di mercato dell’AcquaeSapone Unigross.
Il centrale 23enne nato nello stato di Santa Catarina ha firmato un triennale ed è già a Città Sant’Angelo, dove sta conoscendo l’ambiente e i membri della famiglia nerazzurra, prima di mettersi al lavoro agli ordini di Bellarte e del prof Aiello.
“Ho ricevuto un’accoglienza bellissima – dice il difensore arrivato dal Joacaba – , la città è molto carina. Mi sono subito trovato bene qui. L’aria delle recenti vittorie ottenute dalla società è contagiosa, ti coinvolge”.
Dudu aspettava da tempo una chiamata dall’Europa, dopo aver sorpreso tutti nella Liga brasiliana. L’Italia era un sogno. La famiglia Barbarossa gli ha permesso di realizzarlo. “Sì, da tanto volevo uscire dal Brasile per confrontarmi con un grande campionato europeo. La serie A è un sogno. Avevo molte proposte, ma quella dell’AcquaeSapone era irrinunciabile. E poi seguivo già i nerazzurri su internet e sui social, ho visto le partite più importanti e le grandi vittorie degli ultimi anni. E’ un onore essere qui oggi”, ha aggiunto il centrale in attesa di cittadinanza.
Nei prossimi giorni inizierà ad allenarsi con i nuovi compagni e con il suo nuovo capitano, Murilo, di cui sarà l’alter ego nei quintetti di Bellarte. “Non ho ancora parlato con il mister, ma ho tanta voglia di cominciare e spero di poter giocare presto”. La maglia nerazzurra numero 30, numero presente anche nel suo nickname su Instagram, lo aspetta. “E’ il numero che indossavo la prima volta che ho giocato in prima squadra con il Tubarao, nella Liga brasiliana, dopo la trafila nelle giovanili. Da allora non l’ho mai cambiato e l’ho voluto anche sulla maglia dell’AcquaeSapone. Sono pronto per questa grande sfida della mia carriera”.