Battaglia sul filo dell’equilibrio, doppietta di un super Coco Wellington, Cuzzolino e Lima
Segna un’altra Meta l’AcquaeSapone Unigross nel suo cammino in testa alla classifica di serie A: 4 a 2 al Meta Catania e 12a vittoria in regular season su 15 giornate. I nerazzurri salgono a +6 dal Pesaro, secondo, in attesa del posticipo di lunedì tra Real Rieti e Came Dosson.
E’ stata una battaglia durissima contro i siciliani di Samperi, che tengono il campo fino all’ultimo, anche se facilitati dal clamoroso autogol che ad inizio ripresa consente a Ernani e compagni di pareggiare.
Il vantaggio arriva al 6’: Murilo allarga a sinistra per Avellino, assist di prima sul secondo palo per Cuzzolino che deve solo appoggiare in rete. Nella parte finale di primo tempo emozioni a ripetizione. Perez para da terra il doppio tentativo di Murilo da due passi. Poi Dalcin in spaccata salva sulla punizione a due calciata da Coco. E quando il raddoppio sembra nell’aria, arriva invece la punizione che non t’aspetti: ripartenza fulminea del Catania, tocco d’esterno di Amoedo che sorprende anche Mammarella. E’ 1 a 1, si riparte da zero a 3’ dall’intervallo.
La partita gira a favore dei siciliani, ma coach Pérez può sempre contare sul genio di Coco Wellington: a 1’ dalla sirena, si beve il diretto avversario e calcia in diagonale rasoterra nell’angolino impossibile da raggiungere per il portiere etneo.
Inizia la ripresa e c’è subito il pari siciliano: lo firma involontariamente Ercolessi, che si vede sbattere addosso il rinvio di Murilo da due passi. Dopo 3’ i nerazzurri potrebbero di nuovo sorpassare, ma Lukaian calcia con troppa fretta un rigore in movimento addosso al portiere.
La partita la fanno i ragazzi di Tino Pérez, costantemente riversati nella metà campo dei siciliani, che rispetto al primo tempo non alzano più la pressione e si difendono bassi nei propri dieci metri. Dopo 7’40’’ il sinistro a giro di Cuzzolino incoccia sul palo interno e torna in campo. Spavento per la porta etnea, ma la squadra ospite pareggia il conto dei legni con Espindola dalla distanza e torna in partita. Brivido per il tifo nerazzurro quando Constantino spreca con Mammarella a terra all’11’ (prima parata da marziano su Ernani). Equilibrio totale, poi arriva ancora una volta Coco: al 13’ inventa la giocata del tris e del nuovo sorpasso. Finta con il sinistro, botta di destro: 3-2. A 3’ dalla fine, portiere di movimento del Catania (Musumeci), ma la squadra ospite non trova varchi per sfondare, anzi rischia e poi subisce il 4 a 2 con il pallonetto dalla lunga distanza di Lima ad un minuto dalla sirena. Si può festeggiare, testa già al big match di Pesaro.
ACQUAESAPONE UNIGROSS – META CATANIA 4-2 (p.t. 2-1)
ACQUAESAPONE UNIGROSS: Mammarella, Ercolessi, Lima, Liviero, Iervolino, Marrazzo, Cuzzolino, Murilo, Calderolli, Lukaian, Fiuza, Fior, Coco Wellington, Avellino. All. Tino Pérez.
META CATANIA: Thiago Perez, Messina, Silvestri, Spampinato, Ernani, Constantino, Brancato, Amoedo, Azzoni, Musumeci, Dalcin, Espoindola. All. Samperi.
ARBITRI: Caracozzi di Foggia, Chiariello di Barletta, crono Acquafredda di Molfetta.
MARCATORI: nel p.t. 6’01’’ Cuzzolino (A), 16’14’’ Amoedo (C), 18’55’’ Coco Wellington (A) ; nel s.t. 1’48’’ Ercolessi (A, autorete), 13’ Coco Wellington (A), 18’53’’ Lima (A).
NOTE: ammoniti Ernani (C), Musumeci (C), Lima (A), Murilo (A), Dalcin (C), Espindola (C), Lukaian (A), Coco Wellington (A).