E’ subito show. Quello di Gui, che firma un poker di gol e fa impazzire la Sandro Abate fino al 6 a 2 finale. Ma anche quello di Mammarella, autore di un gol al debutto stagionale, e soprattutto quello di Scarpitti e delle sue idee: giocare bene senza mai perdere compattezza e forza difensiva. E’ nato qui il primo successo stagionale di Murilo e compagni.
La partita. Misael in tribuna per scelta tecnica. Quintetto iniziale con Mammarella, Murilo, Dudu, Calderolli e Gui. Scarpitti però ruota tutti gli uomini a disposizione. Rafinha per due volte nei primi minuti scalda i riflessi e le mani di Thiago Perez, calciando prima da posizione centrale e poi in diagonale. All’8’ entra nel match anche Fetić, che con il suo sinistro esplosivo mette i brividi al portiere campano. La prima parata importante di Mammarella al 15’ su Bagatini, ma i nerazzurri tengono il campo rischiando il minimo sindacale. E alla lunga trovano un varco per sbloccare la gara. A 30’’ dalla pausa, da palla ferma laterale, Gui trova il rasoterra improvviso che buca Perez tra le gambe. Vantaggio prezioso che Scarpitti si porta negli spogliatoi all’intervallo. Il gol dà sicurezza a Murilo e compagni che, al rientro, confezionano subito la palla del raddoppio: il capitano apre a sinistra per Dudu che di prima e di potenza mette il pallone sul palo lontano dove arriva come un treno in corsa il pivot, che entra in porta con la palla per il 2 a 0. La Sandro Abate subisce il colpo e si spegne per un po’, Coco e compagni approfittano per gestire il pallone senza frenesia e con esperienza, facendo scorrere il cronometro in attesa di un possibile errore avversario in uscita pressing. Vola via veloce così metà tempo e si entra nell’ultimo quarto di gara, in cui Lopez chiede ai suoi di aumentare l’intensità, ma c’è il Toro scatenato sul parquet del PalaCotonella: da un rilancio di Mammarella, Gui controlla la palla sulla sinistra, rientra con il destro per saltare Perez e scarica in porta il 3 a 0. E’ in serata di grazia il pivot nerazzurro: al 12’ scardina il pallone dai piedi di un avversario, se lo aggiusta e dalla distanza spara un razzo che sorvola il parquet e per poco non rompe la rete della porta di Perez. E’ il 4-0, pazzesco poker di Gui. Nei minuti finali, Lopez tenta l’ultima carta: Crema portiere di movimento. L’Acqua&Sapone si fa trovare in pausa e viene sorpresa dal gran tiro di Dalcin, che buca Mammarella e accorcia. E’ un fuoco di paglia, che si spegne dopo pochi secondi con il rinvio lunghissimo di Mammarella che trova la porta vuota dei campani per il 5 a 1 che, di fatto, chiude la serata. Perez e compagni non ci sono più e subiscono anche il sesto gol: Murilo d’esterno pesca Coco, scavino morbido sul portiere. La Sandro Abate con orgoglio trova il 2-6 con un crossi di Dalcin che Murilo insacca nella sua porta per anticipare Bagatini.
Prossimo turno. Giovedì prossimo, alle 20.45 con diretta su Raisport, al Palarigopiano va in scena l’anticipo della 2a giornata contro la Cybertel Aniene, che ha pareggiato al debutto contro il CMB Matera.
ACQUA&SAPONE UNIGROSS – SANDRO ABATE AVELLINO 6-2 (p.t. 1-0)
ACQUA&SAPONE UNIGROSS: Mammarella, Patricelli, Fusari, Murilo, Calderolli, Coco Wellington, Gui, Mambella, Fior, La Bella, Fetić, Rafinha, Dudu, Lukaian. All. Scarpitti.
SANDRO ABATE AVELLINO: Perez, Ercolessi, Pacilio, De Luca, Amirante, Crema, Bagatini, Fantecele, Abate, Kakà, Marchesano, Testa, Iandolo, Dalcin. All. Lopez.
ARBITRI: Cursi di Jesi, De Ninno di Varese, Mavaro di Parma, crono Sodano di Bologna.
MARCATORI: nel p.t. 19’30’’ Gui (A); nel s.t. 2’, 9’30’’ e 11’40’’ Gui (A), 15’33’’ Dalcin (SA), 17’30’’ Mammarella (A), 17’47’’ Coco Wellington (A), 18’27’’ Murilo (A, autorete).
NOTE: ammoniti Ercolessi (SA), Kakà (SA).