Il n. 12 nerazzurro è tornato a casa dopo il prestito: “Voglio dimostrare quanto valgo”
23 anni compiuti da poco, una stagione da titolare in A2 alle spalle e una maglia nerazzurra numero 12 che lo aspetta nello spogliatoio dalla prossima settimana. Francesco Mambella è andato via un anno fa che era ancora un ragazzino diviso tra Under 19 e ruolo di terzo portiere. Oggi si ripresenta all’AcquaeSapone maturo e pronto a mettersi alle spalle del più grande di tutti, per ereditare magari un giorno quel numero uno e il posto da titolare tra i pali nerazzurri.
Come stai vivendo l’attesa della nuova stagione e che sensazioni provi nel tornare alla base per fare da secondo a Mammarella?
“Sono felice di essere tornato e non vedo l’ora di iniziare, sto vivendo questa attesa con palpitazione perché la voglia di tornare in campo è tanta. Essere secondo di Stefano è qualcosa che mi rende orgoglioso del cammino che sto facendo, ma mi porta ad avere delle responsabilità importanti perché sostituirlo non è mai facile. Sarò pronto, quando ci sarà occasione, a non farlo rimpiangere”.
Che portiere ritrova l’AcquaeSapone Unigross dopo la stagione da titolare in A2 ad Ortona?
“Dopo l’esperienza ad Ortona torno con la consapevolezza di aver fatto una buona stagione, fin quando ho potuto causa infortunio, raggiungendo a novembre scorso la mia prima convocazione in Nazionale con il ct Alessio Musti. Torno sapendo di affrontare questa stagione con più sicurezza e sempre con tanta voglia di lavorare e continuare a crescere sempre di più”.
Qualche mese fa hai subito un infortunio, tutto risolto? Sei pronto per iniziare da subito la preparazione con mister Di Eugenio?
“Per quanto riguarda l’infortunio tutto risolto, sono pronto sin da subito a riprende gli allenamenti con mister Di Eugenio che, come sempre, è una persona fondamentale per noi portieri”.
Mammarella, Mambella, Fior: tre portieri italiani quest’anno per l’AeS. Che obiettivo ti poni per la prossima stagione a livello personale?
“Poter giocare più partite possibile, quando ce ne sarà l’occasione, sempre meritandolo con il lavoro quotidiano assieme a squadra e staff. Sono davvero molto carico: voglio cercare dimostrare di poter stare in questa categoria e voglio affrontare tutto con la massima serietà, come fino ad adesso ho sempre fatto”.