De Oliveira, Jonas e Coco Wellington a segno, ma i marchigiani rimontano nei 4′ finali
Spettacolo puro al PalaSantaFilomena: finisce 3 a 3 la supersfida della quinta giornata. Risultato giusto per quello che si è visto nei 40’, ma l’AcquaeSapone Unigross si mangia le mani per un successo che aveva in pugno a 4’ dalla sirena sul 3 a 1. L’ansia di chiuderla anticipatamente gioca un brutto scherzo a Murilo e compagni, che intanto proseguono il cammino in cima alla classifica ancora imbattuti.
Prima del fischio d’inizio, la società nerazzurra ha premiato i tre abruzzesi campioni del mondo con la Nazionale italiana Fisdir di futsal Francesco Leocata (vincitore anche nel basket), Simone Di Giovanni e Matteo Simoni: ai tre atleti è stata donata la medaglia dello Scudetto 2017/2018.
Murilo, Bertoni, Coco Wellington, De Oliveira con Mammarella tra i pali: è questo il quintetto di partenza di Pérez. Si gioca da subito a ritmi vertiginosi e con grande agonismo. I nerazzurri cercano da subito imbucate centrali e sbloccano il match dopo 3’ con un’azione tutta di prima, finalizzata sul secondo palo da De Oliveira. Ercolessi vicino al raddoppio pochi secondi dopo sul corridoio inventato Jonas, Miarelli esce e sporca il pallonetto del difensore veneto. Pérez muove tutti gli uomini a disposizione in panchina, tenendo fermo il solo Avellino per precauzione (e rinunciando dal 5’ a Ercolessi che accusa un fastidio dietro la coscia).
Le geometrie di Coco sono lame sul parquet del PalaSantaFilomena: all’8’ l’assist che manda Jonas a segnare il raddoppio è meraviglioso. Poi il folletto di Blumenau ci aggiunge la poesia di una finta che manda fuori dal campo Borruto e il tocco di destro imparabile per Miarelli. Il Pesaro sembra non riuscire a lasciare un segno sulla partita, si affida soprattutto alle fiammate di Borruto. E l’argentino ci mette poco a far capire il perché: al primo pallone vagante, si libera e con la punta del piede destro trova l’angolino che sorprende Mammarella al 16’. Partita riaperta. Anche grazie a Miarelli che salva dki nuovo su Jonas al 19’. A un secondo dalla sirena anche il numero 20 s’avventa su Miarelli e rimpalla il rinvio del portiere verso la porta pesarese: palla fuori di qualche millimetro.
La partita resta in bilico, com’è normale che sia vista l’infinita qualità dei protagonisti della serata su entrambi i fronti.
Mammarella decisivo al 3’ con i piedi sull’azione insistente dei marchigiani. Trenta secondi dopo la traversa dice no a Taborda. E’ sempre il numero uno abruzzese a dire no al Pesaro dopo 6’30’’, 8’35’’ e 9’ (ancora con Borruto). La squadra di Colini cerca con il pareggio con tutte le sue energie, mettendo alle corde i nerazzurri per oltre dieci minuti. Sfogato l’impeto, si abbassa mentre il cronometro scorre verso la sirena finale. Ci vorrebbe una giocata d’esperienza per mandare al tappeto Caputo e compagni. Chi può farla? Il direttore d’orchestra, Coco Wellington: s’avvinghia su Mateus, ultimo, gli ruba la palla e fulmina Miarelli dal limite. Mancano 4’ e il Pesaro torna in campo subito con Honorio portiere di movimento. I marchigiani non muoiono mai e trovano il pari 36’’ al 17’ Il solito Borruto accorcia le distanze ma è Salas a costruire il gol. Qualche attimo dopo l’ex capitano della Luparense, Honorio, concretizza un batti e ribatti nell’area nerazzurra. Ora è Pérez a giocarsela con Calderolli portiere di movimento nei 2’ che restano. Jonas vicino al gol vittoria a 1’20” dalla fine: esterno della rete. Finisce in parità, ma questa sfida farà divertire ancora a lungo gli amanti del futsal.
ACQUAESAPONE UNIGROSS – ITALSERVICE PESARO 3-3 (p.t. 2-1)
ACQUAESAPONE UNIGROSS: Mammarella, Ercolessi, Lima, Casciano, Cuzzolino, Murilo, De Oliveira, Fiuza, Miraglia, Bertoni, Coco Wellington, Jonas. All. Pérez.
ITALSERVICE PESARO: Miarelli, Tonidandel, Caputo, Fortini, Salas, Honorio, Borruto, Taborda, Mateus, Polidori, Micoli, Borea, Elenilson, Gentiletti. All. Colini.
ARBITRI: Manzione di Salerno, Micciulla di Roma2, Malandra di Avezzano, crono Palombi di Avezzano.
MARCATORI: nel p.t. 3’11’’ De Oliveira (A), 8’20’’ Jonas (A), 15’56’’ Borruto (P); nel s.t. 14’52’’ Coco Wellington (A), 17’18’’ Borruto (P), 17’54’’ Honorio (P).
NOTE: espulsi ; ammoniti Coco Wellington (A), Borruto (P), Mateus (P), Honorio (P).