Sabato 1° giugno al Palaroma gara2. “Impariamo dagli errori già commessi: massima concentrazione”
Buona la prima, ma il cammino è appena iniziato. L’AcquaeSapone Unigross, il giorno dopo aver vinto (7-2) la prima battaglia nella serie delle finali scudetto, riprende fiato e comincia a prepararsi al secondo round contro l’Italservice Pesaro.
“Sì, è un passo, ma la strada è lunga e potrebbero servire anche cinque gare – dice subito Tino Pérez – . Adesso dobbiamo riposare e recuperare, poi comincerà il lavoro sul campo per gara2 di sabato prossimo. La seconda partita sarà un’altra storia, sarà tutto diverso. Bisogna avere rispetto dell’avversario, impariamo dalla semifinale contro il Napoli, in cui abbiamo vinto la prima e poi… Serve concentrazione, attenzione e, ripeto, rispetto per gli avversari”.
I nerazzurri del presidente Barbarossa, sotto lo sguardo del presidente della Figc Gabriele Gravina, hanno approfittato di un passaggio di black-out dei marchigiani per chiudere una partita equilibratissima e tirata nel primo tempo. “In un minuto del secondo tempo è successo di tutto e non è l’abitudine, è stato casuale”, è il monito del coach spagnolo.
Sabato prossimo, 1° giugno, alle 18, al Palaroma, si gioca gara2 in diretta su Sky Sport: ingresso a 5 euro, vendita aperta da oggi (info sui social ufficiali della società). Previsto un nuovo pienone sugli spalti: ieri erano mille e cinquecento al palazzetto.
“Ora recuperiamo subito la tensione giusta, loro sono composti da grandi giocatori e hanno un allenatore con grandissima esperienza. Non si può pensare che con questa prima vittoria si possa vincere anche la seconda. Vuotiamo il bicchiere e riempiamolo di nuovo giocando una grande partita sabato prossimo”.
Per vincere anche la seconda partita servirà l’atteggiamento del secondo tempo, quando Murilo e compagni hanno azzannato in pochi secondi il Pesaro: “La grinta che abbiamo messo in quei momenti del secondo tempo, dopo il due a uno e il tre a uno, con quella cattiveria e quel coraggio, è stata la chiave per il risultato finale”.
I nerazzurri hanno fatto bene praticamente tutto sabato scorso, ma il tecnico di Toledo non si fida del Pesaro e avverte tutti: “Di solito facciamo una buona difesa, ma dobbiamo costringere anche l’avversario a difendersi. Questa volta siamo stati molto bravi a fare sia la difesa che l’attacco. Ma penso che la prossima partita sarà diversa”.