Al Palaroma avanti i partenopei, poi Cuzzolino pareggia e i nerazzurri dilagano: 7-1
Primo punto all’AcquaeSapone Unigross. La squadra di Pérez vince 7 a 1 la prima semifinale scudetto contro il Lollo Caffè Napoli. La serie è ancora lunga e bisogna fare un altro sforzo al Palaroma lunedì sera per mettere un piede in finale.
Il Napoli gioca esattamente come chiede Marin: non disdegna di aggredire l’avversario fin dal calcio d’inizio. Tanto che i primi minuti sono marchiati dai partenopei e i nerazzurri si giocano subito tre falli nel giro di 4’.
Pérez cambia l’intero quartetto in campo per far girare la partita, il primo segnale di risveglio è la girata di De Oliveira sull’esterno della rete.
Il migliore del Napoli è Chano, che ha il pallone incollato ai piedi. Riflesso pazzesco di Mammarella al 5’ sul tocco velenoso di Jelovcic imbucato proprio dal 5 napoletano.
Dietro si balla spesso e lo svantaggio è una naturale conseguenza. Prima del 6’ Jesulito prende la corsia preferenziale e va a segnare il gol del Napoli.
Così non va e i giocatori di Pérez lo capiscono subito. Inizia la reazione forte e potente, che sbatte contro Molitierno (Cuzzolino e Lukaian esaltano il portiere ospite).
La partita però è ribaltata nell’inerzia e in campo ci sono solo i ragazzi del presidente Barbarossa. E il pari è meritato: Jonas scarica un destro rabbioso sul portiere, Cuzzolino replica in rete la respinta corta da sinistra. A metà tempo si può ricominciare. Basta un minuto per rovesciare l’avversario: punizione dal limite, schema per far calciare Lukaian. La Bestia non perdona. L’AcquaeSapone spinge ancora e trova anche il tris con l’argentino Avellino che inventa un angolo impossibile per Molitierno.
Il Napoli ha dimostrato già di poter tornare in partita in qualsiasi momento, come nel quarto di finale di Catania, quindi bisogna chiuderla al più presto. L’inizio di ripresa dei nerazzurri va nel verso giusto, ma manca freddezza sotto porta. Il Napoli può provarci, ma deve concedere qualcosa. Coco Wellington è il Freddy Krueger di Marin, sbuca da tutte le parti. Ci vuole di nuovo una punizione, però, per sfondare. Ancora dal limite, questa volta Cuzzolino tocca per Lima: bomba all’incrocio e 4-1.
Napoli frastornato. Passano pochi secondi e arriva anche la cinquina di Lukaian, che in spaccata buca la porta: 5-1.
Con 12’ abbondanti da giocare, Marin non può far altro che giocarsela con Duarte portiere di movimento. Il palo di Duarte al 10’ ricorda ai mille del Palaroma che la serata ancora lunga. Il numero 8 napoletano s’inventa anche portiere e toglie a Coco la gioia del sesto gol. Che arriva a 4’ dalla sirena: Avellino intercetta in area, Lima calcia di prima nella porta vuota. E’ praticamente finita, anche se Cuzzolino completa la fiesta con un’altra punizione micidiale (7-1). La testa va già a gara2.
ACQUAESAPONE UNIGROSS – LOLLO CAFFE’ NAPOLI 7-1 (p.t. 3-1)
ACQUAESAPONE UNIGROSS: Mammarella, Ercolessi, Lima, Marrazzo, Cuzzolino, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Fiuza, Casassa, Coco Wellington, Avellino, Jonas. All. Pérez.
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Molitierno, Chano, De Luca, Duarte, Jesulito, Rubio, Jelovcic, Dimas, Cesaroni, Mancha, Moccia, Orefice, Amirante, Mennella, Bellobuono. All. Marin.
ARBITRI: Giuseppe Parente (Como), Ciro Oliviero (Pesaro), Massimo Tiberio (Teramo), crono Matteo Ariasi (Pescara).
MARCATORI: nel p.t. 5’47’’ Jesulito (N), 10’53’’ Cuzzolino (A), 11’57’’ Lukaian (A), 13’30’’ Avellino (A); nel s.t. 6’49’’ Lima (A), 7’17’’ Lukaian (A), 15’52’’ Lima (A), 17’43’’ Cuzzolino (A).
NOTE: spettatori 1200 circa; ammoniti Avellino (A), De Luca (N), .