Lunedì 19 inizia la stagione dell’AcquaeSapone Unigross, la decima consecutiva in serie A per il club della famiglia Barbarossa, che in questa decade ha inanellato sette trionfi e riempito la sua bacheca. Dietro le quinte c’è sempre il lavoro minuzioso e scientifico del preparatore atletico Paolo Aiello, arrivato quando i nerazzurri militavano ancora in serie B e da allora diventato angolano d’adozione. Nei prossimi giorni diventerà papà, ma nei suoi pensieri c’è la pianificazione del precampionato di Murilo e compagni assieme a Max Bellarte, che ritrova dopo un quinquennio vissuto insieme dal 2011 al 2016.
Inizia il precampionato 2019: che programma ha stilato assieme al nuovo tecnico Bellarte per queste settimane di lavoro?
“Il programma in realtà è un qualcosa di non definitivo, ma mutevole. Sappiamo quali sono gli obiettivi da raggiungere e ci adopereremo di conseguenza. Con Bellarte, è la seconda opportunità di lavorare insieme, non avremo difficoltà da un punto di vista metodologico, lui conosce bene me e io conosco lui”.
Un roster profondamente cambiato rispetto all’anno scorso con sei conferme e sei novità (Nicolodi, Jesulito, Gui, Houenou, Dudu, Rocha), qual è l’obiettivo? Portare tutti velocemente sullo stesso livello atletico e tecnico in vista dell’impegno in Supercoppa?
“Il focus sarà far comprendere al nuovo gruppo la nostra metodologia, inizieremo come sempre in maniera graduale, cercando di monitorare il più possibile gli atleti da un punto di vista cinematico (ringrazio i partner della Captiks per il supporto grazie al sistema Overtraq) e di carico interno. Seguendo alcuni principi cardine che passano dalla qualità del movimento alla performance, arriveremo alla specificità della nostra disciplina, il Gioco. Tutti questi elementi ci permetteranno di costruire una solida piramide, che sarà il fulcro del nostro lavoro. Ci attende un inizio scoppiettante, con la sfida di Supercoppa dopo neanche un mese di lavoro, Sono sicuro che non ci faremo trovare impreparati e affronteremo questa partita a testa alta e sguardo fiero”.
Per lei la decima stagione consecutiva in serie A con l’Acqua e Sapone: sensazioni?
“Passione, ambizione e impegno quotidiano, oggi come allora, anche perché per raggiungere i traguardi di questi anni è sempre stata necessaria una continua e faticosa opera di miglioramento, semplicemente per questo motivo le mie sensazioni continueranno ad essere sempre positive. Un saluto a tutti i colleghi per l’imminente inizio di stagione”.